Balistici Perfetti. Mai più ematomi sui polsi e vesciche sulle mani.

Alcune delle lamentele più frequenti quando parlo di kettlebell con le persone, riguardano gli ematomi sui polsi e le vesciche sulle mani.  Erano proprio queste le lamentele che mi rivolse Sara nella sua mail, quando mi contattò per avere maggiori informazioni riguardo a Balistici Perfetti.

Sara (abbiamo cambiato il nome per non crearle problemi in palestra) praticava CrossFit e durante i suoi allenamenti spesso l’istruttore faceva utilizzare i kettlebell.

Il kettlebell è uno strumento fantastico, permette l’esecuzione di esercizi che nessun altro attrezzo può replicare.

La sua forma particolare infatti lo rende un “pendolo nel pendolo”, il braccio è un pendolo, il kettlebell col suo peso fuori dall’impugnatura, è il secondo pendolo.

Questa sua forma speciale è una lama a doppio taglio. Se da un lato permette movimenti nuovi e diversi rispetto ad un manubrio ed un bilanciere, dall’altro, non è cosi intuitivo capire come si impugna e come si maneggia.

Ecco perché molti istruttori, soprattutto se non hanno seguito un percorso formativo con noi, impugnano e maneggiano il kettlebell come un manubrio o un bilanciere, cercando di imitare quello che fanno con questi attrezzi sul kettlebell che purtroppo però è completamente diverso.

Il risultato di un maneggio maldestro, nel quale il kettlebell viene impugnato e mosso come un manubrio o un bilanciere è proprio quello che lamentava Sara.

Nella tecnica che le aveva insegnato l’istruttore c’erano cosi tanti errori che il kettlebell le sbatteva violentemente contro il polso creando ematomi, abrasioni ed ovviamente  dolore.

Dato che i mali non vengono mai da soli, la pelle delle mani si apriva molto spesso con delle vesciche sanguinanti.

In altri movimenti invece, come nel clean per esempio, il kettlebell sbatteva contro la spalla, creando anche qui degli ematomi.

Nelle distensioni verticali, sentiva fastidio alle spalle e nei balistici anche un po’ di fastidio alla schiena.

Allora, adesso potresti pensare: Come fai ad essere sicuro che l’istruttore non conosca la tecnica? Come fai ad essere sicuro che tutti questi problemi non siano causati dalla comprensibile incompetenza tecnica di Sara?

E’ una domanda che se ti è venuta, è lecita, ma la risposta è semplice.
Quando Sara chiedeva come evitare di farsi male ai polsi nello snatch, la risposta era:

E’ normale cosi, deve succedere, devi solo abituarti! ==> Questa risposta è terrificante! E’ mostruosa!

Fa capire chiaramente il livello di competenza riguardo al kettlebell dell’istruttore ma soprattutto porta la persona a fare una serie di ragionamenti sbagliati.

La persona pensa: Se la tecnica è cosi, ed è normale che mi faccia male, allora forse è meglio se non utilizzo il kettlebell, perché io non voglio farmi male.

La persona fidandosi delle competenze dell’istruttore, attribuisce il danno, l’ematoma ed il dolore alla sua incompetenza.

Questo la porta, in certi casi a mollare, a rinunciare al kettlebell, ed in altri ad insistere, fino a farsi ancora più male, ed alla fine, a rinunciare al kettlebell come nel primo caso.

Sara però, non si è arresa ed ha continuato ad informarsi finché non è arrivata a noi, al nostro workshop Balistici Perfetti.

Tutti quei problemi, tutti quegli ematomi, quei dolori, quelle vesciche, erano causate solo e soltanto da errori tecnici che grazie la nostro workshop Sara e molti altri hanno eliminato, rendendo i loro allenamenti sicuri, piacevoli e molto più efficaci.

Quando Sara mi ha raccontato la sua storia, le ho detto che ero in grado di risolvere tutti i suoi problemi, le ho detto di prepararsi tutte le domande che aveva, perché sapevo per certo di avere tutte le risposte.

Balistici Perfetti è un workshop che sta riscrivendo le pagine della tecnica esecutiva dello swing, del clean e dello snatch.

Esperienze come questa, come quella di molti altri come per esempio Alessandro, Lara o Francesco  mi hanno fatto capire quanto fosse indispensabile un evento dedicato solo e soltanto agli esercizi balistici.

Durante questo workshop che dura 7 ore, per prima cosa impostiamo la tecnica perfetta e poi spieghiamo tutte le propedeutiche, gli esercizi correttivi e le didattiche più efficaci per imparare ed insegnare questi esercizi in modo semplice e veloce.

Non troverai da nessun altra parte queste nozioni perché sono il frutto di 11 anni di costante miglioramento e perfezionamento tecnico del nostro Capo Istruttore, Francesco Rigoli, nei settori della formazione, del fitness e delle competizioni di kettlebel lifting.

Il nostro tour è quasi terminato. Siamo partiti da Livorno……

…..passando per Udine, Treviso, Lugano, Portici e Massa.