Per capire davvero la posizione di riposo detta Rack Position, affidiamoci a concetti universali dell’utilizzo dei sovraccarichi. Liberiamo la mente da quello che dicono le federazioni, le scuole, gli enti, ed affidiamoci solo ai principi. Klokov è uno che sicuramente sa usare i sovraccarichi, analizziamo quello che fa e vediamo di portare il CONCETTO anche sui kettlebell.
Cos’è la rack position?
Perché dobbiamo metterci in questa posizione? Perché esistono varie interpretazioni?
Cerchiamo di dare una risposta grazie all’aiuto del Campione Olimpico Dimitry Klokov.
Rack position e birra al pub
La rack position è come una mensola, come il bancone di un pub.
Mai bevuta una birra al bancone di un pub? Sei seduto sul tuo sgabello, te la servono, appoggi il gomito e inizi a bere.
Perché appoggi il gomito?
Perché sarebbe faticoso tenere la birra sospesa in aria tenendola li usando la forza della spalla. Allora semplicemente appoggi il gomito, ti rilassi e ti godi la tua birra ghiacciata.
Hai presente quando appoggi i gomiti li sopra? Ecco, la rack position è esattamente cosi.
Hai un peso in mano e per non doverlo tenere sospeso in aria, appoggi il gomito da qualche parte. Se appoggi il gomito, la spalla si rilassa, stai più comodo, non sprechi energie.
E’ tutto molto semplice.
Prima di continuare con la lettura ti volevo mostrare la guida che ho creato per imparare tutte le basi del kettlebell:
KETTLEBELL STARTER PACK:
Tutto quello che devi sapere per allenarti in modo efficace senza farti male.
Se vuoi allenarti con i kettlebell ma non sai da dove iniziare. Se hai comprato uno di questi strani attrezzi ma adesso è in un angolo a prendere polvere perché non sai come usarlo e hai paura di farti male. Se hai sperimentato qualche allenamento magari guardando qualche video ma non hai ottenuto i risultati che speravi, allora leggi Kettlebell Starter Pack.
Non ci siamo inventati niente
Non è che noi siamo dei geni che hanno scoperto chissà che cosa….questo concetto esiste da sempre.
Il concetto è: ho un peso in mano, lo appoggio da qualche parte, per due motivi:
1) È cosi pesante che non ce la farei a tenerlo sospeso in aria usando solo la forza delle spalle e del braccio
Oppure
2) Ce la farei per poco tempo, ma non ce la farei a tenerlo a lungo.
Vediamo per esempio cosa succede nel Weightlifting.
Hanno un peso, mooolto pesante in mano e non possono trattenerlo sospeso in aria con la forza delle spalle. Allora lo appoggiano da qualche parte.
Questo: LO APPOGGIANO DA QUALCHE PARTE, è diverso per ogni attrezzo ma segue sempre i soliti principi.
ð Deve stare più vicino possibile al baricentro,
ð Deve permettere di sostenere un carico pesante, senza troppo impegno muscolare.
Mi pare evidente che anche Klokov, per quanto sia forte, non potrebbe tenere il suo bel bilanciere da 232 kg sospeso davanti al petto usando la forza delle braccia.
Dovrebbe per forza di cose, appoggiarlo da qualche parte.
Questo appoggio, questa mensola, questo “bancone del pub” nel weightlifting sono le spalle. Alzando i gomiti, il bilanciere si appoggia sulla zona del deltoide e della clavicola, in questo modo le braccia “non fanno niente”.
Nella pesistica è ovvio, perché il carico è massimale, è enorme.
Nessuno si sognerebbe di tenere un bilanciere da 150 kg e più, sospeso in aria tenendolo grazie alla contrazione del deltoide frontale, del coracobrachiale e di questi piccoli muscoli.
Ecco infatti Klokov:
Si vede bene che il bilanciere è appoggiato sul corpo, sulle spalle.
Nella prima foto sta per fare un Push Press con 225 kg, e nella foto sotto un Press con 162kg.
Klokov è uno degli uomini più forti al mondo eppure, non trattiene il bilanciere sospeso in aria davanti al petto, lo appoggia sulle spalle.
Adesso guarda questa foto:
Guardando l’ombra che crea il bilanciere si capisce che non è appoggiato al corpo.
Il tizio sta tenendo sospeso in aria davanti al petto il bilanciere.
Perché riesce a farlo?
Il carico è basso! Il carico è cosi basso che può tenerlo li usando la forza delle spalle, e non ha necessità di appoggiarlo sulle spalle.
Ecco allora dove nasce l’equivoco
Con i kettlebell non hai mai un carico massimale in mano.
Il carico che usi, per quanto pesante, ti permette di tenerlo sospeso in aria per un po’ di tempo, diciamo per 5 o 10 ripetizioni.
Se sei un po’ forte, anche un kettlebell da 32 riesci a tenerlo sospeso in aria senza appoggiare il gomito da qualche parte.
Quindi ecco che è nato il malinteso. Perché se il kettlebell pesasse 60, 80 o 100 kg, questo malinteso non esisterebbe.
Nessuno riuscirebbe a tenerlo sospeso davanti al petto come si vede fare spesso, e per “sopravvivere” a questa situazione, in modo del tutto NATURALE, la soluzione più logica e ovvia sarebbe quella di appoggiare il gomito al bacino.
Ecco perché ci sono tutte queste storie strane sulla rack, le interpretazioni, i “metodi” le teorie….
Ancora i miei due amici.
Il loro gomito ed il kettlebell sono sospesi in aria perché il kettlebell è per loro ancora leggero e quindi possono stare in quella posizione usando la forza muscolare della spalla.
Ora pensa se il kettlebell del ragazzo pesasse, 80 kg……ce la farebbe a tenerlo cosi?
E se quello della ragazza fosse 50 kg, la migliore posizione per tenerlo sarebbe quella?
Io non credo.
Credo invece che se quel kettlebell fosse davvero pesante, oppure se volessero fare un po’ più ripetizioni, quindi lavorare con quel kettlebell più tempo, dovrebbero arrendersi all’evidenza e appoggiare il gomito.
Perché in effetti c’è solo un modo per tenere un kettlebell pesante in mano, ed è appoggiare il gomito alla cresta iliaca, al bacino.
I malintesi, le teorie, il “filosofeggiare” le masturbazioni mentali sulla rack position non esisterebbero se le persone usassero dei carichi importanti.
La storia del: “si ma io faccio poche ripetizioni” è una scusa per giustificare l’ostinarsi a non voler accettare l’evidenza.
Poche ripetizioni ma pesanti? Benissimo, appoggia il gomito e vedrai che le farai ancora più pesanti.
Te lo garantisco, provato mille volte.
In rack si sta cosi, solleverai carichi più pesanti, per più ripetizioni.
Il gomito è appoggiato alla cresta iliaca, il bacino è leggermente avanti perché deve stare sotto al gomito, le spalle leggermente indietro.
Non possiamo quindi stare eretti come faremmo col bilanciere perché il kettlebel oltre a stare frontale, ha una forma che crea più ingombro davanti al petto quindi sta più a sbalzo spostando il baricentro più avanti.
L’unica soluzione è tenerlo più vicino possibile al petto e metterci sotto il bacino.
Questo è quanto, e concettualmente, tutti coloro che devono tenere in mano carichi pesanti, li appoggiano da qualche parte.
Il bilanciere si appoggia sulle spalle, mentre per i kettlebell si appoggiano i gomiti sul bacino.
Fine della storia.
Buon allenamento e ricorda:
se pensi al kettlebell pensi, Kettlebell Specialist
PS:
FORSE POTREBBE INTERESSARTI
Se hai DA POCO SCOPERTO IL KETTLEBELL e vorresti iniziare ad allenarti con questo magico attrezzo ma non sai da dove iniziare, ho scritto per te la guida perfetta.
Kettlebell Starter Pack è un piccolo tesoro di informazioni dentro al quale potrai trovare:
Spiegazioni tecniche degli esercizi utili per iniziare, 15 proposte di allenamento, consigli su che kettlebell comprare e tantissime informazioni indispensabili per chi come noi ama questo attrezzo.
Per tutte le info clicca ⇒ QUI
Se vuoi partecipare ad uno dei miei EVENTI DAL VIVO, cliccando QUI trovi tutte le date e le informazioni per gli eventi che organizzo sia per principianti che avanzati.
Se vuoi diventare un maestro del kettlebell ma al momento NON PUOI SPOSTARTI per un evento dal vivo, inizia il tuo percorso di studi direttamente a casa tua con TURBO KETTLEBELL, il video corso formativo dedicato solo e soltanto, interamente, alla tecnica.
Per tutte le info clicca ⇒ QUI
Se stai cercando degli allenamenti da fare con il kettlebell ma non sai da dove cominciare, se hai cercato su youtube ma hai trovato solo strani circuiti con esercizi troppo esotici che alla fine riesce a fare solo il tizio nel video, allora quello che ti serve è KETTLEBELL X.
Allenamenti in video per obiettivi specifici.
Per tutte le info clicca ⇒ QUI
Trovi poi tantissimi video gratuiti sul mio canale youtube Kettlebell Specialist, tra i quali video tutorial tecnici, proposte di allenamento, e tanti tanti video brevi nei quali do informazioni indispensabili su questo spettacolare attrezzo.
Clicca ==> QUI per vedere tanti contenuti gratuiti ma non dimenticare di iscriverti a cliccare sulla campanella per restare informato ogni volta che pubblico un nuovo video.
Mi trovi anche su Instagram, cliccando ==> QUI trovi il mio profilo Kettlebell Specialist
Se vuoi imparare anche te la tecnica corretta, partecipa al mio Corso Pratico Kettlebell Specialist.
Per maggiori informazioni, clicca ==> QUI