Miti da sfatare Ep. 3 Il dorsale non serve!

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Quando il kettlebell arriva ad una certa altezza, dopo uno swing, bisogna spingere in basso, per attivare il dorsale. MA SARA’ DAVVERO COSI? SERVE DAVVERO A QUALCOSA? OPPURE, E’ DEL TUTTO INUTILE, SE NON DANNOSO? Te lo spiego in questo articolo.

I motivi per i quali, a quanto pare, bisogna attivare il dorsale, sono diversi:

  1. Il dorsale origina anche dalla fascia toracolombare quindi con la sua attivazione stabilizza il tratto lombare
  2. Il dorsale stabilizza la spalla
  3. E’ un modo per allenare il dorsale

Ora, analizziamo un attimo i tre punti.

1: In questa fase dell swing, non c’è bisogno di stabilizzare la zona lombare.

Dopo che il kettlebell ha ricevuto la spinta dal bacino, sale e vola davanti a noi. C’è davvero bisogno di stabilizzare il tratto lombare con un’attivazione volontaria di questo tipo?

La risposta è: NO

Non serve perché in questo punto dell’esercizio il kettlebell sta volando e dato che LE BRACCIA SONO SVINCOLATE DAL BUSTO, sulla nostra colonna e sulla zona lombare non c’è praticamente carico.

La dimostrazione è che potremmo togliere del tutto le mani perché appunto, il kettlebell dopo aver preso la spinta dal bacino, accelera, vola, si ferma in aria e scende. Non è necessario il nostro supporto e le nostre mani che stringono la maniglia non servono a nulla in questo punto dell’esercizio

2: La spalla non necessita di stabilizzazione in questo punto

Lo stesso discorso vale per la spalla.

In questo punto dell’esercizio la spalla non necessita di essere stabilizzata perché non ha nessun carico applicato.

Tralasciando il fatto che il muscolo che eventualmente stabilizza la spalla (scapola) è il serrato anteriore.

3: Se vuoi allenare il dorsale, fai dei movimenti in trazione! Non lo allenare nello swing.

I motivi per cui non devi allenare il dorsale nello swing, per sintetizzare, sono 2.

IL PRIMO:
è che il braccio ( o le braccia) ed il kettlebell formano due pendoli “attaccati”.

Il braccio oscilla ed ha come punto di sospensione cioè, il punto a cui è attaccato e che gli permette il movimento oscillatorio, alla spalla.

Il kettlebell ha come punto di sospensione la maniglia nella mano. E’ “attaccato” alla mano ma può ruotare all’interno di essa.

Questi due pendoli devono rimanere sempre allineati, altrimenti la maniglia del kettlebell ruoterà dentro la mano, tirando e strappando la pelle e costringendoci a stringere più del necessario stancando l’avambraccio prima del dovuto.

Quando spingi in basso il kettlebell, spezzi il doppio pendolo, il kettlebell perde l’allineamento con le braccia e quando scenderà giù ruoterà dentro la mano, ti strapperà la pelle e stancandoti al contempo l’avambraccio.

IL SECONDO:
è che in questa fase il muscoli lombari dovrebbero essere rilassati perché il kettlebell che tira avanti viene controbilanciato dal peso del corpo, non dai muscoli che contraendosi cercano di accorciare la catena posteriore per mantenere l’equilibrio.

Purtroppo spingendo verso il basso, questo equilibrio viene modificato, il corpo è come se tendesse a ruotare verso avanti ed allora, i muscoli lombari dovranno contrarsi per evitare che il corpo “caschi” avanti.

Se contrai il dorsale, affaticherai i lombari prima, ed inutilmente, sovraccaricando la zona lombare.

UN ALTRO MOTIVO PER CUI NON DEVI USARE IL DORSALE

Un altro motivo importantissimo per cui non bisogna utilizzare il dorsale è che accelera l’attrezzo in un punto in cui a noi non conviene accelerarlo.

Sappiamo che nel punto di sospensione posteriore, cioè, quando il kettlebell sarà dietro, perderà velocità e si fermerà, per poi riessere accelerato, grazie alla nostra spinta.

Anche in questo punto il kettlebell ed il braccio dovranno essere allineati, sempre per il discorso detto sopra.

 

Come si vede in foto

Se spingiamo in basso col dorsale quando il kettlebell è davanti a noi, lo acceleriamo troppo rispetto allo spazio che avrà dopo per decelerare, ed ecco che succederà che verrà perso l’allineamento dei due pendoli, braccio-avambraccio e kettlebell.

LE BRACCIA SONO DEL TUTTO SVINCOLATE DAL BUSTO E NON DEVONO MAI ESERCITARE FORZA SUL KETTLEBELL, NE PER FARLO SALIRE NE PER FARLO SCENDERE

IDENTIFICARE L’ERRORE E COME COMPORTARSI COL CLIENTE

Quella in foto è una di quelle cose che possiamo definire senza ombra di dubbio: SBAGLIATA!

La meccanica e la fisica del pendolo ce lo dicono, ecco perché nessuno sano di mente può obiettare.

Il comportamento migliore è accettare il fatto che per molti anni si è commesso un errore, e correggerlo tempestivamente.

Obiezione tipica: Si ma io ho sempre insegnato questo, ora faccio la figura del coglione a cambiare perché sembra che abbia insegnato sempre un errore.

E’ proprio cosi, hai sempre insegnato un errore, ma l’hai fatto in buona fede.
La tecnica evolve, noi evolviamo e succede spesso di dover cambiare le cose che facciamo.

Come approcciare coi nostri clienti ed inserire la tecnica corretta?

Semplice.
Senti, oggi proviamo ad inserire una variante. Invece di spingere in basso, lascia che le braccia seguano la salita del kettlebell e poi asseconda la discesa senza forzarla.

Non c’è bisogno di dire altro e se vogliono approfondire, tu di solo:
La tecnica che usavamo prima mi serviva per insegnarti un’attivazione volontaria per rendere più solida la tua schiena, ma adesso non ne abbiamo più bisogno.

Certo, non è la verità, quella “vera vera”, è un modo per farti uscire “pulito” dalla cosa.

L’altra soluzione, è quella che uso io, cercando di essere coerente ed integro, dico: fino ad ora ho sbagliato, ma era il meglio che potevo fare per te in base alle mie conoscenze. Adesso, quello che faremo è molto migliore.

CONCLUSIONI

Le braccia sono svincolate dal busto, non devi usarle mai, ne per sollevare l’attrezzo, ne per abbassarlo.

Quando il kettlebell vola, davanti a te, basta tenere le braccia dritte e sbilanciarti leggermente indietro in base a quanto carico stai usando.

Quando il kettlebell è davanti a te, resta alto e solido, questo basta per avere la solidità che ti serve, dato che il kettlebell non esercita il suo peso sul tuo corpo.

Tutti questi errori verranno sviscerati nel dettaglio e corretti con molta pratica durante il nostro Corso Pratico.

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